Ricevo spesso e-mail da parte di donne che desiderano diventare suore perché si sentono attrarre da Dio alla vita religiosa. Ecco alcune informazioni che potrebbero essere utili alle numerose lettrici di questo sito.


- Qual è l'età massima per diventare suora?

- Certi istituti religiosi accettano vocazioni di donne che hanno al massimo 35-40 anni, ma ci sono alcuni istituti che accettano vocazioni anche di donne che hanno superato i 40 anni.

- È necessario avere il diploma o la laurea?

- No, non è necessario.

- Per diventare suora bisogna pagare dei soldi?

- No, non bisogna pagare nulla.

- Le donne che non sono più vergini possono diventare suore?


- Sì, Dio può donare la vocazione religiosa anche a una donna che non è più vergine. Ad esempio Santa Rita, pur non essendo più vergine (infatti ebbe dei figli), divenne ugualmente monaca.


- Avere la vocazione religiosa è una cosa bella?


- È un dono meraviglioso di Dio! Le donne più felici che ho conosciuto nella mia vita sono le suore appartenenti a buoni istituti religiosi, cioè quelli in cui si vive fervorosamente e in maniera davvero religiosa.

- Che requisiti bisogna avere per diventare suora?

- Il requisito principale è uno: avere la vocazione. Inoltre bisogna essere sane di mente. Alcuni istituti accettano anche vocazioni di donne che hanno una salute gracile (purché siano sane di mente).

- Come si fa a capire se si ha la vocazione?

- In genere si valutano le intenzioni: se una donna vuole diventare suora per vivere più unita a Gesù, vivere in maniera più profonda il Vangelo, dedicare più tempo alla preghiera, salvarsi più facilmente l'anima, salvare le anime di altre persone con l'apostolato e la preghiera, aiutare i bisognosi, ecc., costei dimostra di avere dei tipici segni di una vera vocazione.

- Se una donna sente di avere la vocazione matrimoniale, ma vorrebbe entrare in convento solo perché non riesce a trovare un marito profondamente cristiano, che cosa potrebbe fare?

- Per entrare in convento è necessario avere la vocazione religiosa. Coloro che invece sentono di avere la vocazione matrimoniale dovrebbero pregare il Signore affinché possano trovare un uomo davvero cristiano da sposare (ad esempio un uomo interiormente simile a San Luigi Martin, il papà di Santa Teresa di Lisieux). 

- Conosci qualche buon istituto religioso da poter valutare?

- Sì, questo: http://vocazione-religiosa.blogspot.it/2012/07/servidoras.html

- Puoi consigliarmi qualche buon monastero di clausura?

- Sì, ad esempio questo: 
https://vocazione-religiosa.blogspot.com/2017/12/suore-di-clausura-di-rosano-firenze.html

- Se una persona sa di non avere vocazione, ma vuole trovare un luogo sereno in cui vivere cristianamente, cosa può fare?

- In questo caso consiglio di valutare soluzioni alternative. La mia speranza è che possano sorgere delle buone comunità cristiane di fedeli laici. 

- Che cosa bisogna fare per diventare suora?

- Bisogna contattare qualche buon istituto religioso e dire  alle suore che volete fare “discernimento vocazionale”, e loro vi aiuteranno a capire se Gesù desidera che voi diventiate suore.

- Che cos'è un'esperienza vocazionale?

- Fare un'esperienza vocazionale significa trascorrere alcuni giorni in un convento o in un monastero assieme alle suore. In questo modo una donna può vedere se è portata per la vita religiosa.

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giovedì 30 marzo 2017

Preghiera

Sant’Alfonso Maria de Liguori in un suo opuscoletto sul tema della vocazione religiosa afferma che per eleggere qualsiasi stato di vita è necessario avere una chiamata da parte di Dio. Ovviamente questa “chiamata” non si ode con le orecchie della testa, ma con quelle del cuore, cioè il Signore fa sentire una sorta di attrazione per lo stato di vita a cui chiama una determinata persona.

Le donne che sono indecise se diventare suore, oppure rimanere nubili nel mondo, oppure sposarsi e formare una famiglia veramente cristiana, dovrebbero pregare tanto lo Spirito Santo affinché le illumini e le faccia capire qual è la sua volontà al riguardo. Lo stato religioso è più perfetto di quello matrimoniale, cioè è più simile allo stile di vita casto, povero e obbediente che Gesù buono praticò su questa Terra. Però è importante trovare un buon istituto religioso o un buon monastero, altrimenti è meglio restare a casa propria, come insegna Sant’Alfonso, poiché entrando in un convento rilassato, cioè dove non si vive in maniera davvero profonda e coerente la vita consacrata, si corre il rischio di vivere malamente, come dimostra l’esperienza.

A volte capita di trovare delle donne che vorrebbero diventare suore solo perché non riescono a trovare un buon marito cristiano. Ma se costoro sentono di avere la vocazione matrimoniale, rischiano di essere tristi e infelici se dovessero entrare in convento. Conviene recitare qualche preghiera per ottenere un marito cristiano, cioè davvero fedele agli insegnamenti della Chiesa Cattolica.



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